Avete pensato quanto sia importante il packaging per delivery e take away, soprattutto adesso con il lockdown?
La chiusura al pubblico dei ristoranti ha convinto anche chi non lo aveva mai fatto prima a ordinare con un click o una telefonata. Nella top ten della lista dei desideri di chi è rimasto a casa in questi mesi infatti, ci sono il rivivere una cena nel ristorante preferito, oppure un aperitivo nel locale più di tendenza.
L’abitudine di ordinare in un ristorante gourmet, tradizionale o in pizzeria, consumando la propria cena a casa, è diventa una pratica comune per tutti.
Moltissimi ristoranti e locali hanno aderito alle iniziative di consegna a domicilio sotto la spinta dell’urgenza del momento, ma la differenza fra chi era già organizzato e chi non ha avuto il tempo di prepararsi adeguatamente, è visibile con una qualità della presentazione spesso lasciata all’improvvisazione.
La situazione di questi ultimi mesi è stata un acceleratore di comportamenti che nel futuro prossimo troveranno probabilmente un posto stabile nella vita quotidiana. Guardiamo a questi nuovi sviluppi con attenzione: non perdiamo l’occasione di sfruttare un’opportunità che prima del lockdown in troppi non avevano ancora preso in considerazione.
In poche parole non è più il caso di rimandare!
Il packaging è parte integrante della comunicazione, deve dare la percezione del valore dell’acquisto.
In questo particolare periodo poi, il momento della consegna a domicilio è l’esperienza che non si può avere all’interno del locale. Aprire una confezione è parte dell’emozione che si regala. Non vendiamo la qualità del cibo da sola, ma aggiungiamo l’atmosfera, l’ambiente, la presentazione del piatto, il servizio curato…mettiamo tutto in una scatola e facciamolo arrivare fino a casa.
Il cibo coinvolge tutti i sensi e la confezione oltre a essere un involucro pratico, igienico e funzionale, deve essere la vetrina che anticipa e amplifica il gusto. Il packaging non è il motivo dell’acquisto, ma è vero che già quando lo apri, se coordinato con l’immagine e la filosofia del brand, è l’inizio dell’esperienza.
Come avviene per l’acquisto dei prodotti confezionati dove sappiamo che il packaging sposta di molti punti in percentuale le vendite, soprattutto nei primi acquisti, anche per delivery e take away la confezione deve essere considerata al pari di una User Experience, suscitare ed evocare sensazioni positive, amplificare la percezione della qualità del prodotto.
Il cibo cucinato non è soltanto una soluzione pratica per chi non ha voglia di cucinare. In questo nuovo contesto è diventato il mezzo per rivivere il momento di nuova socializzazione.
La combinazione di servizio veloce e cibo di qualità regalano oggi nuove opportunità. Un packaging ben studiato, aggiunge l’occasione di dare più informazioni sul contenuto, dare la descrizione degli ingredienti e dei metodi di preparazione e, perchè no, coinvolgere i consumatori nella preparazione stessa del piatto, fornendo con gli ingredienti semi preparati ed i condimenti, aumentando l’investimento emotivo e il senso di appartenenza al brand!
È un’occasione da non perdere per strizzare l’occhio a nuovi consumatori e rafforzare il rapporto con i clienti abituali.