Mondi Dimenticati: Dietro le Quinte di una Mostra Fotografica tra Storia e Modernità

Oggi si inaugura la mostra fotografica “Mondi Dimenticati” presso l’Accademia dei Georgofili, un progetto al quale ho collaborato per diversi mesi. È stato un percorso affascinante, un viaggio nel tempo attraverso immagini affascinanti che raccontano il lavoro sul territorio tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo. Questo progetto rappresenta un altro passo verso la salvaguardia, valorizzazione e condivisione della Fototeca dell’Accademia, un patrimonio di inestimabile valore culturale.

Un’Immersione nelle Immagini Storiche

La mostra, meticolosamente e sapientemente curata da Davide Fiorino e da Daniele Vergari, con il prezioso contributo del Museo Galileo e della Fondazione della Scienza e della Tecnica, mi ha coinvolto fin dalle fasi di selezione delle immagini, dove ho portato il mio contributo con la comunicatività visiva. Questa selezione ha portato alla luce scatti che mostrano l’evoluzione del lavoro agricolo, in particolare quello femminile, minorile e dei mondi ad esso legati, una testimonianza preziosa di un passato che non deve essere dimenticato.

Digitalizzazione e Restauro Digitale

Grazie alla collaborazione con Riccardo Borgenni, fotografo con cui collaboro da sempre, è stato possibile digitalizzare le fotografie che ancora non facevano parte dell’archivio digitale dell’Accademia e fotografare antichi strumenti. Questo passaggio è stato fondamentale per garantire la preservazione delle immagini e degli strumenti stessi e permettere una loro fruizione più ampia.

Creare l’Identità Visiva della Mostra

Uno degli aspetti più stimolanti di questo progetto è stato ideare un’identità visiva per la mostra. Ho voluto creare un linguaggio grafico che fosse in grado di dialogare con il passato, senza rinunciare a una visione contemporanea. La scelta dei cerchi colorati come elemento grafico principale richiama l’attenzione sulle immagini in bianco e nero, unendo tradizione e modernità. I colori selezionati – l’azzurro, l’ocra e il rosso – si ispirano agli arredi e ai decori delle sale dell’Accademia dei Georgofili, creando un dialogo armonioso tra le fotografie esposte e lo spazio che le ospita.

Il Catalogo: Raccogliere e continuare il Racconto della Mostra

La seconda parte del nostro lavoro è stata la creazione del catalogo della mostra. Ho progettato un volume che potesse riflettere l’essenza della mostra stessa, utilizzando una grafica coordinata che ricalcasse l’ordine e il linguaggio dell’esposizione. La scelta del formato non è stata casuale, ma ha ripreso un catalogo storico dell’Accademia per creare un senso di continuità e appartenenza. Per la carta, ho optato per una scelta ecologica, selezionando una carta di Fedrigoni dal particolare punto di bianco, che valorizza le fotografie e offre una piacevole esperienza tattile. Per l’impaginazione ho avuto il piacere di poter contare sulla collaborazione di Nicola Natalizio, architetto, esperto di grafica editoriale e amico fin dagli anni dell’accademia di grafica.

Esposizione e Allestimento

Nell’esposizione, ho deciso di non mostrare le fotografie originali nelle teche, ma di stamparle in formati più grandi per uniformare la presentazione. Questo ha permesso di creare un percorso visivo più fluido e coinvolgente per i visitatori, rendendo l’esperienza della mostra più immediata e accessibile. Ho inoltre apportato alcune modifiche al percorso espositivo per guidare al meglio i visitatori e permettere loro di immergersi appieno nei “Mondi Dimenticati”.

È stato un viaggio appassionante che ha permesso di dare un contributo alla valorizzazione di un patrimonio culturale straordinario. La mostra “Mondi Dimenticati” rappresenta il punto di arrivo di questi nostri mesi di lavoro e, al tempo stesso, un’altro passo per la salvaguardia e la condivisione della storia attraverso la fotografia dei Georgofili.

Non perdete l’occasione di visitare “Mondi Dimenticati” nelle sale aperte gratuitamente al pubblico dell’accademia dei Georgofili, sotto il porticato degli Uffizi a Firenze.

Stampa del catalogo: Tipografia ABC

Stampa riproduzioni fotografiche, manifesti e pannelli: Center Chrome

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